Quando si parla di corretta alimentazione si sente spesso dire che mangiare sano costa troppo. Ma è davvero così?
Spesso la dieta viene associata all’idea di dover acquistare cibo di qualità, quindi costoso. Per esempio il pesce, ma anche la carne, se “buoni” hanno il loro costo. Allo stesso modo per la frutta e la verdura, e così per moltissimi altri alimenti, quando si punta alla scelta di materie prime di qualità il prezzo sale.
In realtà, la dieta sana può diventare costosa se mancano informazioni di educazione alimentare. Se invece si posseggono le adeguate conoscenze nutrizionali, è possibile contenere la spesa senza però penalizzare i principi di una corretta alimentazione.
Si possono acquistare cibi che costano “meno” ma “valgono di più” e, soprattutto, nelle quantità adeguate.
“Perché è importante seguire una corretta alimentazione?“
Innanzitutto è doveroso farsi questa domanda. Perchè è così importante che la dieta sia sana?
Perché aiuta a mantenersi in salute e contribuisce a:
- evitare carenze nutrizionali (leggi di più qui);
- fornire adeguate riserve di energia e nutrienti per il mantenimento delle funzioni dell’organismo;
- prevenire malattie croniche non trasmissibili (ad esempio diabete, ipertensione, tumori, malattie cardiovascolari, ecc.) favorite dall’eccesso di peso
Andare al “risparmio” sulla qualità di ciò che compriamo, prediligendo cibo ultraprocessato, ci darà solo la percezione illusoria di spendere meno, ma alla lunga potrebbe non essere veramente così.
Mangiare sano costa troppo?
…forse in termini di salute sì! ma come si fa quindi a gestire bene la dieta sana?
Per prima cosa è bene diversificare gli alimenti che consumiamo ogni giorno. Un’alimentazione monotona, basata sempre sugli stessi alimenti, può portare a carenze e/o squilibri e favorire l’insorgere di malattie serie.
Ogni giorno/settimana devono essere assunti cibi tenendo conto dei diversi gruppi alimentari: cereali e tuberi, frutta e ortaggi, carne pesce e uova, latte e derivati, grassi da condimento. È importante adottare una dieta completa, varia e bilanciata nella quale ciascun alimento concorra con le specifiche proprietà nutritive a garantire un apporto completo di tutte le sostanze necessarie al buon funzionamento dell’organismo.
Alterna gli alimenti
È importante conoscere i diversi gruppi di alimenti, ciò ti permette di variare la tua alimentazione con la possibilità di scegliere cibi meno cari. Un esempio? Alterna la carne e il pesce con uova e formaggi, oppure (ancora più economici) i legumi. Tra i pesci prediligi quelli di piccola taglia, specialmente quelli della categoria “pesce azzurro” che fornisce molti acidi grassi della serie omega 3. I legumi abbinali ai cereali in modo da assumere proteine a elevato valore biologico, ma nello stesso tempo riduci i costi.
Se hai tempo fai da te
Il mercato offre una vasta gamma di cibi già lavati, tagliati e pronti per la cottura. Ti consentono di ridurre i tempi, ma il costo rispetto all’alimento non lavorato è maggiore. Organizzati e prepara tu i pasti, così potrai veramente risparmiare!
Acquista di stagione
Cerca la frutta e la verdura di stagione, preferendo quella di provenienza della tua regione: guadagni non solo nel portafoglio ma anche in gusto, freschezza e proprietà nutrizionali dell’alimento
Confronta i prezzi
Confronta sempre i diversi prodotti prima di acquistarli. E’ giusto approfittare delle offerte e cercare il miglior prezzo, ma sempre tenendo conto del rapporto tra prezzo e quantità (al kg o al L).
Cucina una volta e mangia tutta la settimana
Prepara una serie di piatti nel tempo libero e organizzarli nel frigo o nel freezer. Puoi riporli in contenitori monoporzione e consumarli comodamente per tutta la settimana.
Bibliografia di riferimento
https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_259_allegato.pdf